venerdì 31 ottobre 2008

CAPITOLO UNDICESIMO seconda parte

E’ tutto così assurdo … cosa diamine stà succedendo!?! … nel giro di un mese o poco più sono successe tante cose … troppe cose … l’aggressione di Kia ,l’incontro con Gabriel , l’imminente perdita del ristorante e della nostra casa e la scoperta di quello che è successo a mio padre … La mia vita è sempre stata così tranquilla , mai un colpo di scena … tutto piatto e monotono ,se vogliamo … e ora succede tutto in una volta!Cosa faremo quando perderemo tutto? Dove andremo? … Mia madre sembra non preoccuparsene , è quasi come se per lei non fosse successo nulla … ma come fa?! Ci stà crollando tutto attorno e lei fa come se niente fosse! … E’ anche per questo che l’ammiro tanto , non ho mai visto mia madre abbattuta , ma soprattutto anche se ci sono dei problemi cerca sempre di non darci a vedere la sua preoccupazione , cerca ci proteggerci come se fossimo ancora piccoli …
“Mary , piccola mia ti và un po’ di tè? Non hai ancora fatto colazione!”
“No mamma , scusa ma ho lo stomaco chiuso!”
“Non devi preoccuparti tesoro , andrà tutto per il meglio, vedrai.”
Ho bisogno di uscire , di allontanarmi da questa casa per poter pensare ... Non so perché , ma il fatto che mia madre faccia finta di nulla mi dà un poco sui nervi … forse perché io mi sto facendo prendere dall’angoscia e il vederla così calma mi fa sentire quasi stupida.


Mi vesto ed esco , dirigendomi all’ospedale … ho bisogno di parlare con Kia … ho bisogno di sfogarmi con la mia migliore amica.


Kia stà decisamente meglio , piano piano stà recuperando anche l’uso delle gambe , non riesce ancora a camminare ma con molta fisioterapia ci sono buonissime probabilità che nell’arco di un anno la cosa migliori.



Quando entro mi accoglie con un grosso sorriso
“Ehi carota! Che bello vederti!”
Insieme a lei c’è anche Mark , che appena mi vede viene a salutarmi , abbracciandomi forte.
“Ciao ragazzi, come va?”
“Noi bene Mary , ma te? … non mi sembra che sia lo stesso!”
“In effetti , non è che vada un granchè bene!”
“Vieni e racconta tutto alla tua amica!”
Così inizio a raccontarle dell’appuntamento della sera prima con Gabriel e dello sfogo di mio fratello verso Giuly … meglio iniziare con qualcosa di allegro no!?!
“Fantastico !!!! finalmente Lucas ha tirato fuori le p****! “ Kia ride di gusto …





“E questo Gabriel chi sarebbe? “ aggiunge Mark.
“Ehi fratellino … che t’importa?! Saranno affari di Mary !?!”
“Chiedevo solo!”
Kia guarda storto il fratello e poi mi invita a continuare “Ma vi siete baciati!? … Oddio che emozione!”
“Mi ha dato un bacio sulla guancia … ma è stato così dolce …” a pensarci ancora mi vengono i brividi …
A questo punto Mark si alza e si dirige verso la porta“Io me ne vado che è meglio”
Rimango un po’ sbigottita dal suo comportamento“Ma che gli è preso!?”
“Mhà che ne so … mi sa tanto che ho un fratello pazzo! Sai Mary sono contenta che hai incontrato finalmente un ragazzo che ti fa battere il cuore! Quando parli di lui gli occhi ti si illuminano!”
E’ davvero così evidente!?! Si vede così tanto che Gabriel mi piace!?!? Forse si … Kia dice che mi si illuminano gli occhi , io sento che mi illumino tutta quando ci penso … è come se una luce uscisse dal mio cuore e mi avvolgesse tutto il corpo riscaldandomi …. Non è colpa mia se mi fa questo effetto , è colpa sua , del suo odore , dei suoi capelli , dei suoi occhi …
Persa nel pensiero di Gabriel , quasi mi dimentico l’altro problema … il viso mi si rabbuia subito …




Racconto alla mia amica l’accaduto della mattina , lei rimane sconvolta
“Cosa!?! Ma com’è possibile scusa? Come è potuto succedere senza che te o Lucas ve ne accorgeste?!”
“Sai bene che se mia madre vuole tenere qualcosa segreto ci riesce benissimo ! Non voleva farci sapere che razza di padre abbiamo , per questo non ce l’ha detto prima. Ma visto come si sono messe le cose …”
“Cavolo Mary , mi dispiace tantissimo !Ma tua madre come stà?”
“Se devo essere sincera non lo capisco! Sembra quasi che non sia successo nulla per lei! Dice che le cose si risolveranno! Ma come!?!? Ci porteranno via tutto Kia! E noi dove andremo? Cosa faremo?”








Le lacrime iniziano a scendermi sulle guance … l’angoscia inizia nuovamente a farsi strada in me .
“Di certo non finirete in mezzo alla strada , stanne certa! In qualche modo faremo! Lasciami qualche giorno per parlare con mio padre , e vedrai che sistemeremo le cose!” la voce di Kia è decisa.







Non posso fare a meno di buttarmi nelle sue braccia e abbracciarla forte …
“Ehi carota , non stringermi così forte mi farai male!”
In quel momento riappare Mark
“Mh … Se non ci fosse mia sorella di mezzo , questa visione potrebbe risultarmi quasi eccitante!”
Ci voltiamo verso di lui e scoppiamo tutti e tre a ridere.
Non so se Kia potrà fare davvero qualcosa per la nostra situazione , ma parlarne con lei mi ha fatto sentire un po’ meglio , sapere che c’è qualcuno che vuole darti una mano è consolante …





Quando arrivo a casa , ho una sorpresa … Gabriel è appoggiato alla staccionata …









giovedì 30 ottobre 2008

CAPITOLO UNDICESIMO prima parte


Potrò sembrare una stupida , ma è la prima volta che mi succede di sentirmi così per un ragazzo, in ogni momento penso a lui , al suo viso , al suo profumo , al calore del suo corpo e non posso fare a meno di sentire i brividi lungo la schiena … che cosa mi sta succedendo!?! Che cosa mi ha fatto Gabriel?!?!
Alla fine non lo conosco … eppure sento che mi sto innamorando di Lui! Mi spaventa questo sentimento che sta nascendo dentro di me … ho paura di soffrire di illudermi … forse per lui non sono altro che una delle tante … e se fosse così io ne morirei! Mi sto facendo mille film mentali dopo una sola uscita!!!! Sono pazza!!!! …

La vibrazione del telefono mi scuote dai miei pensieri
-Buon giorno principessa , dormito bene? Io benissimo , perché questa notte sei venuta a trovarmi nei miei sogni!- … Ho un tuffo al cuore … Gabriel , il mio Angelo moro mi ha sognata! … allora un poco gli interesso! … non so cosa rispondergli … vorrei dirgli che anche lui è stato il protagonista dei miei sogni , che non riesco a togliermelo dalla mente , ma probabilmente risulterei una stupida se scrivessi una cosa simile … e non voglio che pensi una cosa simile di me …
-Benissimo grazie. J - risposta scialba lo so!


Mi alzo , mi lavo e dopo essermi rimessa in sesto scendo al piano di sotto per fare colazione .



Seduti al tavolo si trovano Holly, mio fratello e mia madre, intenti a parlare … c’è qualcosa di strano … perché mia madre ha la testa chiana ? perché Holly e Lucas la stanno consolando? … mi avvicino e vedo la testa di mia madre che piano piano si alza puntando gli occhi lucidi nei miei … vederla così mi fa male , una pugnalata al cuore sarebbe meno dolorosa!
“Mamma … cosa succede?”
“Mary ,tesoro, siediti”



Tremando scosto la sedia e mi accomodo …
“Prendi questa e leggila ,capirai tutto!”
Sul tavolo è poggiata una busta bianca , la prendo e leggo … :
-Premesso che la Sig.ra Ellen Rose Pirina è creditrice del Sig. Brian Hike Morelli , della somma complessiva di 57.786 simoleon così come riconosciuto in Decreto Ingiuntivo n.34569124 , R.G.N. 5674 , Emesso dal tribunale di Belladonna Cove in data 5/06/07 , notificato in data 27/08/08 e reso definitivamente esecutivo il 17/09/08, oltre le spese legali nonché le spese di lite liquidate in complessino 15.432 simoleon oltre spese generali di I.V.A e C.P.A. su tali ultime spese , come per legge ; ….-
Non ci capisco nulla … guardo mia madre che mi intima di continuare a leggere … ma più leggo più non ci capisco … chi è questo signor Morelli?!?! Cosa significano quelle cifre!?!?! E soprattutto cosa significa questa lettera!?!?!
Rivolgo lo sguardo a Lucas …
“Non … non capisco … cosa significa!?”
“Mary ci porteranno via la casa e il ristorante …”







“Cosa!? Ma perché?”
Mia madre tira un grosso sospiro e inizia a parlare
“Vedi … è difficile per me dire queste cose … ma tuo padre a fatto molti debiti e …”
“No un attimo … cosa diavolo c’entra papà!?! Sono più di vent’anni che se n’è andato!”
“Fammi finire cara, e capirai … Vostro padre ha sempre avuto problemi col gioco d’azzardo … ancora prima che io e lui ci conoscessimo era indebitato fino al collo. Quando ci siamo fidanzati mio padre ha saldato tutti i suoi debiti in cambio di una promessa :Non si sarebbe mai più avvicinato a un tavolo da gioco … e così è stato per anni. Pensavo che ormai questo problema fosse superato … invece poco tempo dopo la tua nascita ha ripreso a giocare … all’inizio puntava cifre esigue ma piano piano le puntate divennero sempre più alte e ci ritrovammo ancora indebitati
Papà pagò anche quella volta , ma disse che sarebbe stata l’ultima ! I soldi non crescono sugli alberi , ma vostro padre sembra la pensasse diversamente … continuò a giocare , ma questa volta per non farsi scoprire si fece prestare dei soldi da uno strozzino …. Una sera lo vidi tornare a casa sanguinante e con le dita di entrambe le mani rotte … voi figli miei dormivate ! Tu Mary eri ,comunque ,troppo piccola per poter capire cosa stesse succedendo , ma Lucas all’epoca aveva 5 anni ed era un bambino così sveglio …” Ci guarda come se fossimo tornati piccoli … allunga una mano e ci accarezza la guancia , prima a Lucas poi a me …
“Ero così spaventata … non per me, non per lui, ma per voi … ero consapevole che la gente che aveva prestato i soldi a vostro padre , sarebbe stata capace di fare qualunque cosa per riaverli indietro … Mi sentivo come se fossi caduta in un pozzo profondo e le mie urla non potevano essere sentite … Pregai mio padre di aiutarci per l’ultima volta , non avrei mai voluto fare una cosa simile ma era per voi figli miei , se vi fosse successo qualcosa ne sarei morta … papà accettò ma ad una condizione … vostro padre doveva sparire dalle nostre vite!”
Continuo a non capire cose c’entri questo col presente … Non avevo mai saputo queste cose, ho sempre pensato che mio padre se ne fosse andato perché non ci voleva, perché ci considerava un peso … ma da quello che ho sentito fin’ora il peso era lui. Non provo particolari sentimenti nei suoi confronti … non lo conosco e per me è un totale estraneo , mi fa rabbia per come ha rovinato la vita a mia madre, ma la stessa rabbia che potrei provare per il vicino di casa che butta in terra il bidone dell’immondizia …
“Vostro padre fece fagotto e se ne andò … per il nostro bene, non voleva rischiare di farci del male … ho pianto tanto bambini miei , lo amavo e separarmi da lui è stato il più grosso sacrificio che potessi fare all’epoca , ma era per il vostro bene e ho cercato di farmi forza , dovevo crescervi e cercare di farlo in serenità per non farvi capire nulla … “
“Mamma … perché ci dici solo ora queste cose? “
“Perché se stiamo perdendo tutto è per colpa di vostro padre.”
“Ma il nonno non aveva pagato i suoi debiti?”
“Quelli del passato si. Ma circa tre anni fà , per vie traverse , ho saputo che vostro padre era nuovamente nei guai … in grossi guai … non avevo i soldi necessari per aiutarlo così decisi di chiedere un prestito alla banca dando come garanzia la casa e il ristorante in mia proprietà … purtroppo non sono riuscita a far fronte agli ultimi pagamenti …”



“C**** mamma ma come ti è saltato in mente!?!? Quel farabutto non meritava tanto!”
Lucas è arrabbiatissimo
“Quel farabutto , come lo chiami tu, rimane comunque tuo padre e ti chiedo di portargli comunque rispetto, qualsiasi cosa abbia fatto!”
“Rispetto!?!?! Ma stai scherzando mamma!?!?Lui non ha mai avuto nessun rispetto nei nostri confronti, nei confronti della SUA famiglia ! Se né fregato di noi anni fa ,quando ha ricominciato a giocare e se né fregato in questi vent’anni ! Non è un padre per me, mi ha messo al mondo ma non è mio padre … io non ho padre!”
“Lucas ti prego, non parlare così! Non essere arrabbiato con lui! Non è cattivo è solo un debole.”



“Si mamma , un debole che è riuscito a distruggere tutto !”
Io rimango impietrita sulla sedia mentre mio fratello esce dalla porta sbattendola alle sue spalle … Holly si alza di scatto e lo insegue per cercare di calmarlo.
“Mamma ma ora cosa succederà? Dov’è lui?”
“Non lo so dov’è … non ho voluto saperlo e non mi interessa …”
“Ma allora perché …?”
“Perché l’ho aiutato?”
Annuisco
“Perché rimane comunque vostro padre e una persona che ho amato tanto ,forse troppo, … non potevo abbandonarlo sapendo!”
“E noi? Cosa succederà a noi?”
“Noi andremo avanti comunque , con o senza ristorante e casa non rimarremo senza un tetto non ti preoccupare tesoro!Tutto andrà per il meglio.”
Come fa ad essere così calma!? Stà perdendo tutto quello chela sua famiglia ha costruito con tanta fatica … il ristorante che le è così caro … la casa … la NOSTRA casa, dove siamo nati e cresciuti , dove abbiamo imparato a camminare, a parlare … non posso pensare di vivere in un altro posto!


La notizia mi lascia sconvolta, ma il più sconvolto rimane Lucas … Holly e lui sono in giardino … parlano e lui è molto agitato, lo intuisco da come gesticola animatamente , non riesco a sentire quello che dicono ma l’argomento è evidente. Rimango a guardarli dalla finestra della sala …
“Stanno bene insieme vero?” mamma cerca di cambiare discorso
“E’?”
“Dico Lucas e Holly, stanno bene insieme vero?”
“Bhè … si … ma non accadrà mai!”
“Tu dici? Non lo so!”
Con tutto quello che stà succedendo lei pensa a Lucas e Holly … ma dico io si può!?!









lunedì 27 ottobre 2008

CAPITOLO DECIMO

“L’appuntamento”
Sono così agitata per questa sera!! E’ così tanto tempo che non esco con un ragazzo … Anzi a dirla tutta un vero e proprio appuntamento non l’ho mai avuto , o meglio , il mio primo e unico pseudo appuntamento è stato all’incirca dieci anni fa con Mark , ma allora ero una bambina … come mi devo comportare? Cosa devo dire? Riuscirò ad essere abbastanza interessante da arrivare a un secondo appuntamento?( magari questa volta da soli!) Oddio ma ci si sente sempre così!?!?!
Mi guardo e mi riguardo allo specchio e più mi osservo più noto tutti i difetti del mio volto … maledette lentiggini , maledetta pelle pallida … guardati , sembri un cadavere! Il trucco che poco fa mi sembrava impeccabile ora appare inadeguato, i capelli non hanno senso , il vestito , che questo pomeriggio mi appariva stupendo ora è diventato uno squallido straccetto … SONO ORRIBILE!!! Come posso presentarmi a lui così! Sembro uno spaventapasseri rosso!!!! Maledetti anche questi capelli rossi!!!

Manca pochissimo … mi devo rassegnare ad uscire conciata così , non ho altra scelta !“Wow!!! Ma c’è la mia sorellina lì dentro?! Fattelo dire , sei davvero bella stasera!”


“Oddio cicci non esagerare … però posso dire che sei passabile!”
Già mi sento uno schifo se poi arriva lei col suo brutto muso gonfio a dirmi pure ste cose …
“Ti ringrazio Lucas, ma non c’è bisogno che menti !”
“Uff tu e le tue seghe mentali del cavolo! Se ti dico che sei carina sei carina ! Non ho nessun motivo per mentirti!”
Ok grazie Lucas , ti ringrazio ma il mio parere di me non cambia! Non mi piaccio e non credo che due paroline carine , dette dal proprio fratello , possano cambiare la situazione! Ovviamente non posso dirgli questo o rischierei una discussione sulla mia scarsa autostima , e di certo non voglio fare tardi!
Comunque a quanto pare la “grande principessa”(delle rifatte) approva il mio look e decide che possiamo andare.




Durante il tragitto Lucas annuncia che settimana prossima dovrà andare via qualche giorno per lavoro ,per girare una fiction devono andare a Crotone in Italia .
“Ah si … Crotone la conosco! Ci sono stata una volta … in vacanza … è una penisola in mezzo al mare vero?”
Ma lassù non c’è nessuno che si prende la briga di mandarle un po’ di cervello!?! … Non fa pena a nessuno!?!?!
Io e Lucas ci guardiamo per un secondo attraverso lo specchietto retrovisore …. Vorremmo scoppiare a ridere ma sappiamo perfettamente che se lo facessimo la “principessina” si sentirebbe umiliata e diventerebbe insopportabile.
“Bhè … vi ha mangiato la lingua il gatto!? Comunque , quanto manca ad arrivare cicci? Sono stanca di stare seduta!”
“Devo solo trovare parcheggio e siamo arrivati cicci!”




Il posto è veramente magnifico, non ricordavo fosse così!
Mentre mio fratello e la sua “strega” cercano parcheggio, io mi avvio all’ingresso dove mi stà aspettando Gabriel. Quando lo vedo in piedi vicino alla porta del locale mi viene un tuffo al cuore … è bellissimo … le mani iniziano a sudarmi , la gola si secca … ma che razza di idiota che sono!!!!Quando ornai gli sono vicinissima lui alza gli occhi e mi guarda squadrandomi dalla testa ai piedi




“Ehi , che bel bocconcino che sei stasera. Chi l’avrebbe mai detto …”
Si avvicina ancora di più a me e mi cinge la vita col braccio attirandomi sempre più vicino … oddio vuole baciarmi … le nostre labbra sono praticamente le une sulle altre quando sento alle mie spalle tossicchiare … il magico momento è rotto … Gabriel si rivolge nervoso al disturbatore




“Ehi tu , gira al largo , non vedi che ho da fare qui!”
“Mh … peccato che Io sia il fratello del tuo “da fare” bello mio! “
Lucas è decisamente irritato , mentre Giuly se la ride sotto i baffi … Gabriel mi guarda sconcertato mentre mi allontana da sé

“Ti sei portata tuo fratello!?! Ma quanti anni hai scusa?” … mi sento una completa deficiente … evidentemente Gabriel si accorge del mio imbarazzo e scoppia a ridere e tendendo la mano a Lucas dice :
“Bhè, spiacente dell’equivoco fratello di Mary! Spero non te la sia presa. Comunque piacere io sono Gabriel”
Lucas lo guarda sospettoso poi gli stringe la mano a sua volta
“Piacere Lucas!”
“E lo splendore alle tue spalle sarebbe …?”
Con uno spintone Giuly si fa largo portandosi davanti a Gabriel
“Piacere io sono Giuly Monroe…”
“La MIA fidanzata!” aggiunge nervoso mio fratello
Gabriel sorride divertito … com’è bello quando sorride!!!
“Prego entriamo … avevo già prenotato un tavolo per due , ma non credo ci saranno problemi a cambiarlo con uno da quattro!”



Dopo l’inizio burrascoso la serata sembra procedere al meglio … almeno per Giuly , Gabriel e Lucas … io mi ritrovo praticamente esclusa … il mio angelo non mi degna di uno sguardo e la strega tinta non perde occasione per punzecchiarmi facendomi sentire sempre più in imbarazzo … Non era così che mi ero immaginata la serata!
E’ quasi l’una quando ci alziamo dal tavolo e ci avviamo all’uscita
“Bhè ragazzi è stato un piacere conoscervi! Lucas chiedo ancora perdono per prima!”
“Figurati , può capitare!”





Giuly si avvicina languidamente a Gabriel pronta asalutarlo con tre baci sulle guance … Come vorrei strapparle tutti i capelli dalla testa!!!!!!!!! …. lui gentilmente la allontana e le porge la mano, dalla faccia di Giuly capisco che ci è rimasta veramente male … Ben ti stà gallinaccia!!!!!


Poi lei e mio fratello si incamminano verso la macchina posteggiata sul retro del locale … ci ritroviamo soli io e Lui … mi guarda serio , quasi arrabbiato poi si avvicina e il suo volto si distende ,mi cinge nuovamente la vita attirandomi a se … ho il cuore in gola, posso sentirlo battere forte nel mio petto … le nostre labbra sono di nuovo vicinissime , posso sentire il suo respiro caldo sul mio volto … mi stringe sempre di più … sono emozionata, confusa ….


È una sensazione bellissima … poi mi bacia delicatamente sulla guancia … e mi sussurra all’orecchio:
“La prossima volta niente scherzi ,solo io e te!”
Mi scosta da se delicatamente e si dirige alla macchina senza voltarsi più.
Per qualche istante rimango lì impietrita dall’emozione ,incerta se sia veramente successo o se sia solo frutto della mia immaginazione , poi la voce da cornacchia di Giuly mi scuote dal mio sogno …
“Ti vuoi muovere! Non ho nessuna intenzione di aspettarti tutta la notte, voglio andare a casa! Cicci dille qualcosa! E’ lì imbambolata come un’ebete … MUOVITI!”Giuly sa sempre come rovinare i momenti magici …. Mi volto e mi dirigo alla macchina
“Dì … non mi è sembrato che il tuo principe ti abbia considerata molto! Vero Cicci?” mi dice Giuly con un odioso sorisetto sui canotti ,appena apro la portiera



“Giuly piantala … stai esagerando ora! Forse è meglio che taci per un po’!“ Sia io che la stregaccia rimaniamo allibite … mio fratello le ha dato contro!?!? Il Cicci le ha detto di stare zitta!?!?! … Non ci credo!!!! Per la seconda volta nell’arco di pochi minuti vedo il volto di Giuly diventare rosso di umiliazione … prima Gabriel si sottrae ai suoi bacetti , ora Lucas le dice di stare zitta …
“Lucas !?!? … ma … ma … come ti permetti …”
“Senti Giuly mi hai stufato con le tue manie da prima donna! Se vuoi aprire la bocca cerca almeno di dire cose carine ogni tanto, non sempre cattiverie gratuite!”
“Fammi scendere … ferma la macchina e fammi scendere immediatamente Lucas …ORA!”
Senza farsi pregare troppo mio fratello inchioda e si ferma sul ciglio della strada
“Avanti se vuoi scendere scendi , ma tieni presente che fino a casa a tua non sono esattamente due passi! Vuoi fartela a piedi? avanti … “ si allunga ad aprire la portiera … è furente … lei lo guarda e i suoi occhi si riempiono di lacrime, non si è mai sentita così umiliata in tutta la sua vita …
“Lucas … i… io … “
“Se vuoi continuare a poggiare il tuo regale c*** su questa macchina , mi fai il favore di chiudere la bocca e stare tranquilla! Siamo intesi!?!”
“S … si … si!”
Il mio primo istinto sarebbe quello di scoppiare a ridere come una matta … sarebbe così brutto se lo facessi davvero?!?! … se la signorina si fosse trovata al mio posto , sono sicura che non si sarebbe fatta tanti scrupoli … ma per mia sfortuna IO ho un briciolo di compassione verso gli altri , così rimango impassibile come se niente fosse successo. Il tragitto successivo è calmo e silenzioso e mi permette di poter pensare e sognare … Com’è stato bello trovarmi così vicino a Lui, il calore del suo corpo così vicino al mio , il suo odore che ancora mi sento addosso … è stato un contatto breve ma allo stesso tempo così intenso da avermi lasciato i brividi addosso, sono sicura che se fossimo stati soli mi avrebbe baciata e io certamente sarei svenuta per l’emozione …



Per arrivare sotto casa di Giuly impieghiamo solo una decina di minuti, la tensione che si respira in macchina è delle più pesanti, Lucas ha i nervi a fior di pelle e lei non è certo da meno … Quando scende non si salutano neppure e appena la portiera si chiude mio fratello riparte subito




“Lucas , non avrai esagerato?”
“Lasciamo perdere.”
“Non dico che hai fatto male … in fondo se lo è anche meritato secondo me … ma la tua reazione ha lasciato senza parole persino me! E poi…”
“Mary, ho detto lasciamo perdere! Sono già abbastanza inc******!”
“… poi scusa, ma non ha fatto nulla di “insolito” questa sera …”
“Se vuoi farmi montare in bestia ancora di più ci sati riuscendo …”
“Vorrei solo capire che ti è successo, tutto qui!”
“OK! Vuoi dirmi che non ti sei accorta di nulla?! “
“Di cosa dovevo accorgermi scusa?”
“Ca*** Mary ma dov’eri!?! Quella St***** per tutta la sera ha fatto gli occhi dolci a quel pesce lesso del tuo amichetto e non te ne sei accorta!?”
“Prima di tutto la tua Cicci non era diversa dal solito, non so come tu possa non aver visto fin’ora che fa sempre così … seconda cosa Gabriel non è affatto un pesce lesso e se ce l’hai con Giuly non prendertela con lui , non c’entra nulla!”“Si si va bene ma ora finiamola qui va bene!?”




Decido di non insistere , è meglio se lo lascio in pace per stasera … il viaggio di ritorno ,così, prosegue nuovamente in silenzio.




E’ tardissimo quando arriviamo , ma non ce la faccio a dormire … non voglio che questa serata finisca … vorrei poter rivivere quel magico momento in cui ero nelle braccia di Gabriel … il cellulare vibra sul comodino, è arrivato un messaggio





-Sei bella Mary. Non vedo l’ora di poterti vedere da sola! A presto Gabriel.-



















venerdì 24 ottobre 2008

CAPITOLO NONO



Piccolo comunicato: da questo capitolo Gabriel cambia faccia per problemi tecnici . Non andava d’accordo con la protagonista e mi sono trovata davanti a una scelta , o se ne andava lui o se ne andava Mary , ovviamente ho scelto di tenere lei! (la verità è che senza volere l’ho cancellato e non sono più riuscita a farlo uguale uguale , chiedo perdono!)

Il tempo passa ma le cose non cambiano o quasi …
E’ quasi un mese che non vedo più il mio angelo , non si è fatto vivo ne al ristorante ne al telefono … e io ,da stupida quale sono , non ho salvato il numero , così non saprei proprio come rintracciarlo … potrei chiedere a sua zia, ma sinceramente mi prende veramente male!

Con Holly al ristorante la mia presenza è diventata quasi obsoleta , (non che la cosa mi dispiaccia sia chiaro!) e i suoi bambini sono diventati una presenza fissa in casa nostra , di questa cosa mia madre ne è felicissima!
Ben e Beky hanno una particolare adorazione per mio fratello, li affascina il suo lavoro e vogliono sapere tutto nei minimi particolari, e continuano chiedere “Ma come fai a fare questo?” ” Ma perché si fa così?” ecc … Lucas dal canto suo si gongola di questa cosa , si sente un po’ una celebrità!
Mark ora non ha più bisogno della mia presenza fissa e finalmente riesco a ritagliare un po’ di tempo per me.
A parte questo Kia è sempre sulla sedia a rotelle e la situazione non è ne peggiorata ne migliorata , le sono rimaste delle vistose cicatrici sul viso ma lei dice che le danno un certo fascino … giuro che non so quale altra ragazza reagirebbe così bene! Se fosse capitato a me sicuramente sarei caduta nelle depressione più nera … ma lei è fatta così, non si abbatte mai!

E’ una domenica mattina , il cielo è azzurro e luminoso puntellato di nuvolette bianche , sto giocando con Beky in giardino mentre mio fratello Lucas mostra a Ben come si catturano le farfalle senza fargli male. Beky ride come una matta mentre la faccio girare come una trottola e io, a mia volta ,sono contenta. Persino il venticello freddo che spira mi sembra piacevole.


Improvvisamente una strana sensazione mi assale … mi sento osservata … mi giro e mi accorgo che Gabriel è appoggiato alla staccionata del giardino a guardarmi.



Il cuore inizia a battermi forte , poggio Becky a terra prima di farla cadere
“Mary perché hai smesso? Ancora dai … dai …. dai … “
“Becky sono un po’ stanca, che ne dici se ora vai a vedere cosa fanno Lucas e tuo fratello?”
“Va bene … ma poi continuiamo a giocare noi due è!”

Gabriel è sempre lì e mi fa un cenno di saluto quando mi volto nella sua direzione

“Ciao Mary!”
“Ciao Gabriel!” il cuore mi batte all’impazzata … ormai non speravo più di rivederlo “Come mai da queste parti?”
“Se devo essere sincero sono venuto per te!” Non è vero! Non ci credo! Come può essere vero? !
“Davvero!?”
“Bhè si certo! Per quale altro motivo sarei venuto qui la domenica mattina!? Mia zia? Non credo proprio visto che il ristorante è chiuso e lei è casa! Una passeggiata? La casa di mia zia è dall’altra parte del paese e io sono troppo pigro per fare anche solo due passi, figuriamoci attraversare il paese per una semplice passeggiata! … Mi sembra più sensato dire che sono venuto per te no!?”
Mi sento la testa vuota, non so cosa rispondere …
“Volevo sapere come mai non ti sei presentata all’appuntamento. Ci sono rimasto molto male sai?”
La sua voce non ha il tono di chi è arrabbiato ma è calma e allegra … persino lei è bellissima …
“Ti chiedo scusa … ma una mia amica ha avuto un brutto incidente e non me la sono sentita di uscire.”
“Bhè ora come stà la tua amica ?”
“Meglio”
“Ha subito conseguenze?”
“Non ha nessun ricordo della sera dell’incidente e purtroppo ha perso l’uso delle gambe , ma i medici sono fiduciosi!”
“Non ricorda proprio nulla?”
“No nulla! Si ricorda solo di essere uscita di casa e poi di essersi svegliata all’ospedale due settimane dopo!”
Gabriel non è solo bellissimo ,ma anche una persona di cuore … sembra preoccupato per la salute di Kia , anche se non la conosce …
Passiamo una buona mezzora a parlare del più e del meno passando da un argomento all’altro … scopro che oltre ad essere bellissimo è anche molto simpatico e intelligente … non riesco a credere che un ragazzo così possa essere anche solo minimamente interessato a una persona come me! Eppure sembra proprio che sia così …
“Sei interessante Mary! Che dici, riproviamo ad organizzare un’uscita?”
“Mi piacerebbe molto!” sto sorridendo come un’ebete me lo sento …
“Allora facciamo così , ci incontriamo stasera al Mujin bar giù in città, lo conosci?”
“Ehm … Veramente no! “In realtà so perfettamente dov’è ma non ho la macchina ne un altro mezzo , o meglio ho una bici ,ma che faccio mi presento in bicicletta al primo appuntamento con Gabriel!?! Come ci arrivo io in città!?! Mi vergogno a dirlo … “Se ci vedessimo al bar del paese? Fanno un gelato spettacolare!”
“Un gelato!?! Se non ti và di uscire basta dirlo!” sembra che si stia arrabbiando , il suo viso è diventato improvvisamente serio.
“No no , non volevo dire questo! … Ok allora ci vediamo Mujin , in qualche modo lo troverò!”
“Bene , alle nove e mezzo ti aspetto davanti al locale! Spero di non ricevere un’altra buca!” questa volta il tono è scherzoso e ha ripreso a sorridere.Vorrei urlare dalla felicità! Mi sembra incredibile che sia successo!?! Non stò sognando vero!?!
“Dì Mary , ma perché fai quella faccia da pesce lesso?”
No non stò sognando! Nei miei sogni le oche rifatte non compaiono mai!!!
“Mi stavo immedesimando in te cara cognatina!”
“Sempre simpatica!”
“Mi viene naturale con te!”
Per sua fortuna arriva mio fratello prima che possa strozzarla …“Mary la vuoi finire di trattare male Giuly! “ A volte mi chiedo se ci fa o ci è! Come fa non accorgersi di che razza di “persona” si trova affianco. “Piuttosto chi era il tipo con cui parlavi prima?”“Uh la nostra ranocchia ha un principe!”
Non raccolgo l’insinuazione e faccio finta di non averla sentita
“Si chiama Gabriel è il nipote della signorina Clara!”
“Mh e cosa voleva da te?”
“Ma nulla di chè ,voleva solo chiedermi se stasera mi andava di andare in città a bere qualcosa.”
“E sentiamo come avresti pensato di andarci?!”
“Ecco in realtà non lo so … però se qualcuno mi potesse prestare la macchina …”
“Toglitelo dalla testa sorellina! La mia macchina non te la presto. “
Ma perché mi è toccato un fratello simile!?!?! “Prometto che starò attenta … ti prego Lucas!”
“NO! Scordatelo! Se proprio ci tieni verremo anche io e Giuly!”
Chiaramente a Giuly l’idea non le va a genio , e diciamolo pure neanche a me, ma se è l’unico modo per poter uscire con l’Angelo ….

“Ma cicci sei impazzito!?! Io stasera volevo andare al ristorante! “ ecco la solita rompi … già lo so che si farà venire le lacrime di coccodrillo e mio fratello farà tutto ciò che vuole … D’altro canto come posso convincerla?! ?! Vedo i suoi occhi puntati su di me … non devo farle capire quanto ci tengo, altrimenti non accetterà mai …
“Se la ranocchia mi chiedesse per favore … forse potrei anche dire di si!”
Cosa faccio?... Il mio amor proprio mi imporrebbe di prenderla a schiaffi , ma il mio cuore mi urla di umiliarmi per una volta e sottostare alle sue richieste … Non so cosa fare …
“Per favore Giuly!” la voce mi esce a stento
“Scusa ?non ho sentito!”
Come vorrei essere un gatto per poterle saltare addosso e graffiarle quel brutto muso rifatto …
“Te lo chiedo per favore Giuly!” Questa volta la voce mi esce decisa
“Mh … quasi quasi mi hai convinta! Ti avverto però , non venire vestita come una stracciona , cerca di avere un po’ di classe e sistemati decentemente … deciderò dopo averti vista stasera!”
Dio come la odio!!! E mio fratello ,ovviamente, non dice nulla! A volte penso che sia una strega e che gli abbia fatto un qualche strano incantesimo per renderlo senza un cervello … prima non era così!
Comunque non ho altra scelta se non sottostare alle volontà di Giuly , lei ha il coltello dalla parte del manico.


Becky intanto è tornata a chiedere attenzioni , ma io non ho il tempo di giocare con lei devo preparami , … devo andare a comprare un vestito per stasera …
“Dai Mary avevi promesso di continuare a giocare!!! DAI … DAI … DAI …”In quel momento arriva Holly
“Ehi signorinella da quando fai i capricci? Vai a giocare con tuo fratello e lascia stare Mary … mi sembra che ti abbia dedicato già abbastanza attenzioni per oggi!”
La bambina non controbatte e dopo avermi lanciato un’occhiata fiduciosa corre in direzione di Ben.
“Sono adorabili i tuoi bambini Holly”“Dici?! A volte vorrei strozzarli … ma poi mi chiedo come farei senza di loro. In questi anni sono stati la mia forza e il mio coraggio … Non ho potuto dargli una famiglia tradizionale , ma ho sempre cercato di farli vivere serenamente , di non fargli sentire troppo la differenza tra loro e i lori amichetti … “
“Direi che ci sei riuscita alla grande! Non ho mai visto due bambini sereni come i tuoi!”Ci perdiamo per un momento a guardare Ben e Becky giocare … è rilassante guardarli mentre si divertono , mette addosso una certa allegria e spensieratezza , che verrebbe quasi voglia di unirsi a loro.
Quasi dimentico che devo andare a comprarmi qualcosa di carino per questa sera … è domenica però e l’unico posto aperto è il centro commerciale che hanno aperto poco distante dal paese .Di solito non ci vado molto volentieri perché è sempre stracolmo di gente e non è esattamente economico , ma non scelta se voglio apparire almeno decente questa sera … ovviamente devo anche trovare un passaggio e in questo mi viene in aiuto Holly che si propone come accompagnatrice. In effetti il parere di un’altra persona mi farebbe davvero comodo , vorrei che potesse venire Kia ma ovviamente è impossibile, così decido di accettare .Grazie alla mia nuova amica sono riuscita a trovare un vestito fantastico che riesce a valorizzarmi e a farmi sentire meno ranocchia. Praticamente non potrò permettermi neanche uno spillo per il prossimo mese ma spero ne sia valsa la pena. Insieme al vestito e su consiglio di Holly, ho comprato anche un paio di scarpe deliziose e un profumo.. Sono così eccitata e impaziente per l’uscita di stasera che non riesco a mangiar nulla. Nel pomeriggio mi rilasso con un bagno caldo e schiumoso , mi lavo i capelli e faccio un paio di pettinature di prova …



decido di raccoglierli in un’elegante chignon molle , provo anche varie combinazioni di trucco e trovo quello che mi si addice di più … devo essere perfetta questa sera per il mio Angelo … sempre se quella vipera di Giuly non abbia in mente di tirarmi qualche brutto scherzo! Dio ti prego fa che per una volta quella strega non rovini tutto!