lunedì 27 ottobre 2008

CAPITOLO DECIMO

“L’appuntamento”
Sono così agitata per questa sera!! E’ così tanto tempo che non esco con un ragazzo … Anzi a dirla tutta un vero e proprio appuntamento non l’ho mai avuto , o meglio , il mio primo e unico pseudo appuntamento è stato all’incirca dieci anni fa con Mark , ma allora ero una bambina … come mi devo comportare? Cosa devo dire? Riuscirò ad essere abbastanza interessante da arrivare a un secondo appuntamento?( magari questa volta da soli!) Oddio ma ci si sente sempre così!?!?!
Mi guardo e mi riguardo allo specchio e più mi osservo più noto tutti i difetti del mio volto … maledette lentiggini , maledetta pelle pallida … guardati , sembri un cadavere! Il trucco che poco fa mi sembrava impeccabile ora appare inadeguato, i capelli non hanno senso , il vestito , che questo pomeriggio mi appariva stupendo ora è diventato uno squallido straccetto … SONO ORRIBILE!!! Come posso presentarmi a lui così! Sembro uno spaventapasseri rosso!!!! Maledetti anche questi capelli rossi!!!

Manca pochissimo … mi devo rassegnare ad uscire conciata così , non ho altra scelta !“Wow!!! Ma c’è la mia sorellina lì dentro?! Fattelo dire , sei davvero bella stasera!”


“Oddio cicci non esagerare … però posso dire che sei passabile!”
Già mi sento uno schifo se poi arriva lei col suo brutto muso gonfio a dirmi pure ste cose …
“Ti ringrazio Lucas, ma non c’è bisogno che menti !”
“Uff tu e le tue seghe mentali del cavolo! Se ti dico che sei carina sei carina ! Non ho nessun motivo per mentirti!”
Ok grazie Lucas , ti ringrazio ma il mio parere di me non cambia! Non mi piaccio e non credo che due paroline carine , dette dal proprio fratello , possano cambiare la situazione! Ovviamente non posso dirgli questo o rischierei una discussione sulla mia scarsa autostima , e di certo non voglio fare tardi!
Comunque a quanto pare la “grande principessa”(delle rifatte) approva il mio look e decide che possiamo andare.




Durante il tragitto Lucas annuncia che settimana prossima dovrà andare via qualche giorno per lavoro ,per girare una fiction devono andare a Crotone in Italia .
“Ah si … Crotone la conosco! Ci sono stata una volta … in vacanza … è una penisola in mezzo al mare vero?”
Ma lassù non c’è nessuno che si prende la briga di mandarle un po’ di cervello!?! … Non fa pena a nessuno!?!?!
Io e Lucas ci guardiamo per un secondo attraverso lo specchietto retrovisore …. Vorremmo scoppiare a ridere ma sappiamo perfettamente che se lo facessimo la “principessina” si sentirebbe umiliata e diventerebbe insopportabile.
“Bhè … vi ha mangiato la lingua il gatto!? Comunque , quanto manca ad arrivare cicci? Sono stanca di stare seduta!”
“Devo solo trovare parcheggio e siamo arrivati cicci!”




Il posto è veramente magnifico, non ricordavo fosse così!
Mentre mio fratello e la sua “strega” cercano parcheggio, io mi avvio all’ingresso dove mi stà aspettando Gabriel. Quando lo vedo in piedi vicino alla porta del locale mi viene un tuffo al cuore … è bellissimo … le mani iniziano a sudarmi , la gola si secca … ma che razza di idiota che sono!!!!Quando ornai gli sono vicinissima lui alza gli occhi e mi guarda squadrandomi dalla testa ai piedi




“Ehi , che bel bocconcino che sei stasera. Chi l’avrebbe mai detto …”
Si avvicina ancora di più a me e mi cinge la vita col braccio attirandomi sempre più vicino … oddio vuole baciarmi … le nostre labbra sono praticamente le une sulle altre quando sento alle mie spalle tossicchiare … il magico momento è rotto … Gabriel si rivolge nervoso al disturbatore




“Ehi tu , gira al largo , non vedi che ho da fare qui!”
“Mh … peccato che Io sia il fratello del tuo “da fare” bello mio! “
Lucas è decisamente irritato , mentre Giuly se la ride sotto i baffi … Gabriel mi guarda sconcertato mentre mi allontana da sé

“Ti sei portata tuo fratello!?! Ma quanti anni hai scusa?” … mi sento una completa deficiente … evidentemente Gabriel si accorge del mio imbarazzo e scoppia a ridere e tendendo la mano a Lucas dice :
“Bhè, spiacente dell’equivoco fratello di Mary! Spero non te la sia presa. Comunque piacere io sono Gabriel”
Lucas lo guarda sospettoso poi gli stringe la mano a sua volta
“Piacere Lucas!”
“E lo splendore alle tue spalle sarebbe …?”
Con uno spintone Giuly si fa largo portandosi davanti a Gabriel
“Piacere io sono Giuly Monroe…”
“La MIA fidanzata!” aggiunge nervoso mio fratello
Gabriel sorride divertito … com’è bello quando sorride!!!
“Prego entriamo … avevo già prenotato un tavolo per due , ma non credo ci saranno problemi a cambiarlo con uno da quattro!”



Dopo l’inizio burrascoso la serata sembra procedere al meglio … almeno per Giuly , Gabriel e Lucas … io mi ritrovo praticamente esclusa … il mio angelo non mi degna di uno sguardo e la strega tinta non perde occasione per punzecchiarmi facendomi sentire sempre più in imbarazzo … Non era così che mi ero immaginata la serata!
E’ quasi l’una quando ci alziamo dal tavolo e ci avviamo all’uscita
“Bhè ragazzi è stato un piacere conoscervi! Lucas chiedo ancora perdono per prima!”
“Figurati , può capitare!”





Giuly si avvicina languidamente a Gabriel pronta asalutarlo con tre baci sulle guance … Come vorrei strapparle tutti i capelli dalla testa!!!!!!!!! …. lui gentilmente la allontana e le porge la mano, dalla faccia di Giuly capisco che ci è rimasta veramente male … Ben ti stà gallinaccia!!!!!


Poi lei e mio fratello si incamminano verso la macchina posteggiata sul retro del locale … ci ritroviamo soli io e Lui … mi guarda serio , quasi arrabbiato poi si avvicina e il suo volto si distende ,mi cinge nuovamente la vita attirandomi a se … ho il cuore in gola, posso sentirlo battere forte nel mio petto … le nostre labbra sono di nuovo vicinissime , posso sentire il suo respiro caldo sul mio volto … mi stringe sempre di più … sono emozionata, confusa ….


È una sensazione bellissima … poi mi bacia delicatamente sulla guancia … e mi sussurra all’orecchio:
“La prossima volta niente scherzi ,solo io e te!”
Mi scosta da se delicatamente e si dirige alla macchina senza voltarsi più.
Per qualche istante rimango lì impietrita dall’emozione ,incerta se sia veramente successo o se sia solo frutto della mia immaginazione , poi la voce da cornacchia di Giuly mi scuote dal mio sogno …
“Ti vuoi muovere! Non ho nessuna intenzione di aspettarti tutta la notte, voglio andare a casa! Cicci dille qualcosa! E’ lì imbambolata come un’ebete … MUOVITI!”Giuly sa sempre come rovinare i momenti magici …. Mi volto e mi dirigo alla macchina
“Dì … non mi è sembrato che il tuo principe ti abbia considerata molto! Vero Cicci?” mi dice Giuly con un odioso sorisetto sui canotti ,appena apro la portiera



“Giuly piantala … stai esagerando ora! Forse è meglio che taci per un po’!“ Sia io che la stregaccia rimaniamo allibite … mio fratello le ha dato contro!?!? Il Cicci le ha detto di stare zitta!?!?! … Non ci credo!!!! Per la seconda volta nell’arco di pochi minuti vedo il volto di Giuly diventare rosso di umiliazione … prima Gabriel si sottrae ai suoi bacetti , ora Lucas le dice di stare zitta …
“Lucas !?!? … ma … ma … come ti permetti …”
“Senti Giuly mi hai stufato con le tue manie da prima donna! Se vuoi aprire la bocca cerca almeno di dire cose carine ogni tanto, non sempre cattiverie gratuite!”
“Fammi scendere … ferma la macchina e fammi scendere immediatamente Lucas …ORA!”
Senza farsi pregare troppo mio fratello inchioda e si ferma sul ciglio della strada
“Avanti se vuoi scendere scendi , ma tieni presente che fino a casa a tua non sono esattamente due passi! Vuoi fartela a piedi? avanti … “ si allunga ad aprire la portiera … è furente … lei lo guarda e i suoi occhi si riempiono di lacrime, non si è mai sentita così umiliata in tutta la sua vita …
“Lucas … i… io … “
“Se vuoi continuare a poggiare il tuo regale c*** su questa macchina , mi fai il favore di chiudere la bocca e stare tranquilla! Siamo intesi!?!”
“S … si … si!”
Il mio primo istinto sarebbe quello di scoppiare a ridere come una matta … sarebbe così brutto se lo facessi davvero?!?! … se la signorina si fosse trovata al mio posto , sono sicura che non si sarebbe fatta tanti scrupoli … ma per mia sfortuna IO ho un briciolo di compassione verso gli altri , così rimango impassibile come se niente fosse successo. Il tragitto successivo è calmo e silenzioso e mi permette di poter pensare e sognare … Com’è stato bello trovarmi così vicino a Lui, il calore del suo corpo così vicino al mio , il suo odore che ancora mi sento addosso … è stato un contatto breve ma allo stesso tempo così intenso da avermi lasciato i brividi addosso, sono sicura che se fossimo stati soli mi avrebbe baciata e io certamente sarei svenuta per l’emozione …



Per arrivare sotto casa di Giuly impieghiamo solo una decina di minuti, la tensione che si respira in macchina è delle più pesanti, Lucas ha i nervi a fior di pelle e lei non è certo da meno … Quando scende non si salutano neppure e appena la portiera si chiude mio fratello riparte subito




“Lucas , non avrai esagerato?”
“Lasciamo perdere.”
“Non dico che hai fatto male … in fondo se lo è anche meritato secondo me … ma la tua reazione ha lasciato senza parole persino me! E poi…”
“Mary, ho detto lasciamo perdere! Sono già abbastanza inc******!”
“… poi scusa, ma non ha fatto nulla di “insolito” questa sera …”
“Se vuoi farmi montare in bestia ancora di più ci sati riuscendo …”
“Vorrei solo capire che ti è successo, tutto qui!”
“OK! Vuoi dirmi che non ti sei accorta di nulla?! “
“Di cosa dovevo accorgermi scusa?”
“Ca*** Mary ma dov’eri!?! Quella St***** per tutta la sera ha fatto gli occhi dolci a quel pesce lesso del tuo amichetto e non te ne sei accorta!?”
“Prima di tutto la tua Cicci non era diversa dal solito, non so come tu possa non aver visto fin’ora che fa sempre così … seconda cosa Gabriel non è affatto un pesce lesso e se ce l’hai con Giuly non prendertela con lui , non c’entra nulla!”“Si si va bene ma ora finiamola qui va bene!?”




Decido di non insistere , è meglio se lo lascio in pace per stasera … il viaggio di ritorno ,così, prosegue nuovamente in silenzio.




E’ tardissimo quando arriviamo , ma non ce la faccio a dormire … non voglio che questa serata finisca … vorrei poter rivivere quel magico momento in cui ero nelle braccia di Gabriel … il cellulare vibra sul comodino, è arrivato un messaggio





-Sei bella Mary. Non vedo l’ora di poterti vedere da sola! A presto Gabriel.-



















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